Quante volte il neonato deve fare la popò?
Non c'è una regola assoluta:
ogni neonato ha il suo particolare apparato digerente che può essere più o meno maturo.
La prima differenza è tra l'allattamento al seno o artificiale.
Nel primo caso le feci sono molto morbide e di un bel giallo oro con puntini bianchi (latte non digerito).
In questo caso si possono verificare scariche anche ad ogni poppata.
Nell'allattamento artificiale le feci sono più compatte e di un giallo meno accesso presenti puntini bianchi.
A detta dei pediatri le scariche sono nella norma fino ad intervalli di quattro giorni, sconsigliano l'uso esagerato di stimolare l'anima per no creare dipendenza.
Il colore verdastro delle feci può dipendere dal tempo che sono state trattenute nell'intestino, un colore verde scuro è bene farlo presente al pediatra, se il colore è biancastro o nero dobbiamo subito farlo presente al pediatra lasciando un campione.
In caso di feci troppo compatte che creano fastidio nell'espulsione e bene che la mamma beva acqua contenente silice (sangemini, lauretana) o diluire la polvere con questa tipologia di acque.
Con una buona capacità di osservazione possiamo capire il momento che il neonato deve fare popò, aiutiamolo dandogli una posizione adatta: semi sdraiato sulle nostre gambe, gambe piegate e leggermente divaricate, conteniamo i piedini con le mani così da dargli un punto di appoggio per le spinte un po' come se stesse su un wc alla turca.
Tata Antonietta Team Educare Amando